domenica 7 gennaio 2024

fine del mercato tutelato

Quante offerte,quante tentaźioni. Suggerisco di non fidarsi, ma stabilito i nostri consumi degli ultimi anni, che si trovano sul relativo sito  https://www.ilportaleofferte.it/portaleOfferte/,  andiamo sul portale di Arera, agenzia del governo che regola il mercato.https://www.ilportaleofferte.it/portaleOfferte
Qui troviamo,tutte le offerte in ordine di convenienza, Decidiamo come vogliamo, ma con dati ufficiali e razionali.

sabato 6 gennaio 2024

pensioni e pensionati

 

la manovra finanziaria  limita al 31 dicembre 2024 la sospensione dell’adeguamento alla speranza di vita del requisito ordinario per la pensione anticipata (per gli uomini 42 anni e 10 mesi di contributi indipendentemente dall’età, un anno in meno per le donne) che altrimenti sarebbe scaduta il 31 dicembre 2026.

 

Il governo, infatti, nella bozza modifica un’altra soglia prevista dalla Fornero, ma questa volta in aumento, alzando da 2,8 a 3,3 volte l’assegno sociale (quindi da 1.409 a 1.661 euro al mese) l’importo minimo da maturare per poter andare in pensione anticipata con il contributivo, cioè a 64 anni d’età e 20 di contributi. Di fatto, con l’aumento della soglia a 3,3, si restringe ulteriormente ai soli lavoratori più ricchi la possibilità di andare in pensione tre anni prima. Chi invece ha avuto una carriera precaria o retribuzioni basse dovrà aspettare i 67 anni: il contrario di quanto chiesto da sindacati ed esperti.

auto elettriche

 

Possessore da due anni di un auto elettrica,mi permetto di elencare alcuni problemi di questo tipo di auto,

Il primo riguarda gli animali, in particolare i gatti, che in due occasioni,stesi in mezzo alla strada,mi hanno costretto ad inchiodare, in quanto non sentendo il rumore della macchina,non si sono spostati.a differenza della ciclista che mi precedeva, che non sentendo la macchina alle spalle,ha svoltato a sinistra senza guardare.

Altro problema, causato dal basso costo del carburante,quasi gratuito avendo i pannelli solari, e che uso la macchina anche per i piccoli tragitti che prima compivo a piedi. Negativo anche essere stato fermato tre volte dalle forze dell ordine in due anni contro le tre volte nei precedenti qauaranta anni. Ho anche disimparato a guidare in  quanto ,avendo anche una termica, mi dimentico di schiacciare la frizione quando la uso. Altri inconvenienti,dover far domanda e dover passare una volta all anno, a ritirare  il permesso per parcheggiare gratuitamente,aver perso il 3% della capacità batteria in due anni,dover girare più rilassato per esigenze di recupero energia.

Pentito?

La risposta è sì.

Di aver  comperato  una piccola macchina elettrica per motivi di budget, quando spendendo qualche migliaio di euro in più avrei potuto comperareuna grande macchina elettrica.

giovedì 2 marzo 2023

ferie invalsi

http://www.liberodileo.it/forum/4-domande-in-cerca-di-risposte/15061-assenza-docente-per-incarico-commissario-invalsi

http://www.istruzionepiemonte.it/rilevazioni-invalsi-a-s-2022-2023-faq/

Supporto.snv@istruzione.it


Ricevuta la comunicazione di individuazione come osservatore, la scuola ha richiesto una mia domanda di prestazione occasionale.la norma prevede che per incarico... sia

Da richiedere anticipatamente  l autorizzazione che  concessa dopo una valutazione della assenza di oneri per l amministrazione vale per tutta l'attività istituzionale.
Anche perché far richiedere successivamente  per i giorni della prova un  periodo di ferie sia,  sentenze corte costituzionale sulla irrinunciabili delle ferie ( dipnonpuo fare un lavoro durante leferie), non legittimo.

La Costituzione Italiana, all’art. 36 c.3, sancisce che “il lavoratore ha diritto a un periodo di ferie annuali retribuite a cui non può rinunciare”. Si tratta, dunque, del diritto al riposo annuale, che, sia la dottrina che la giurisprudenza, di merito e di legittimità, hanno sempre riconosciuto corrispondente alla funzione reintegratrice delle energie psico-fisiche del lavoratore. Funzione questa che fa ricadere anche in capo al datore di lavoro l’obbligo affinché il lavoratore fruisca di tale periodo di riposo.

I medesimi valori sono alla base delle decisioni della Corte Costituzionale n. 617 del 1987 e n. 297 del 1990 che, in materia di incidenza della malattia sul periodo feriale, ribadiscono che il principio della irrinunciabilità delle ferie si traduce in quello della effettiva fruizione delle stesse e che è lo stesso datore di lavoro a essere interessato a che effettivamente avvenga per la ripresa e il rafforzamento delle energie lavorative. Di non minore rilievo è, la Sentenza n. 543 del 1990 della Corte Costituzionale, la quale afferma il principio che il diritto alle ferie annuali garantisce la soddisfazione di primarie esigenze del lavoratore, “dalla reintegrazione delle sue energie fisiche allo svolgimento di attività ricreative e culturali, che una società evoluta apprezza come meritevoli di considerazione”.


apprendistato

 Redazione del Protocollo tra datore di lavoro e istituzione formativa

La prima cosa da fare per attivare un contratto di apprendistato duale è la definizione del Protocollo tra il datore di lavoro e l’istituzione formativa .
Il Protocollo definisce il contenuto e la durata dei rispettivi obblighi formativi, nonché le modalità di cooperazione tra istituzione formativa e impresa.

 Individuazione dell'apprendista

L’apprendista può essere individuato direttamente dal datore di lavoro, anche tramite un'auto candidatura del giovane,oppure può essere selezionato dall’impresa in collaborazione con l’istituzione formativa, sulla base di criteri e procedure specificati nel Protocollo sottoscritto dall’impresa e dall’istituzione formativa.
L’istituzione formativa può, d’intesa con le imprese, organizzare giornate/eventi per far conoscere alle imprese gli studenti interessati o promuovere tirocini e visite aziendali presso le aziende stesse.

 Definizione del piano formativo individuale (PFI)

Dopo l’individuazione dell’apprendista da parte dell’impresa, l’istituzione formativa, in collaborazione con il datore di lavoro, redige il piano formativo individuale , che sarà successivamente allegato al contratto di lavoro.
Il PFI definisce il contenuto e la durata della formazione interna ed esterna, i risultati attesi a conclusione del percorso, individua il tutor formativo e il tutor aziendale ed è sottoscritto dall’apprendista, dal datore di lavoro e dall’istituzione formativa.

 Stipula del contratto

Il contratto definisce in particolare la durata, il livello di inquadramento dell’apprendista e le modalità di svolgimento della formazione.
Avviene in forma scritta e viene sottoscritto dal datore di lavoro e dall’apprendista. Nel caso di assunzione di un minore deve essere sottoscritto anche da colui che esercita la responsabilità genitoriale.
Al contratto va allegato il piano formativo individuale.

 Comunicazione obbligatoria di assunzione

Il datore di lavoro o il suo intermediario, dopo la stipula del contratto, deve provvedere a comunicare online l'assunzione.

 Tematiche

martedì 28 febbraio 2023

apprendistato istruzioni

Decidere se gestione svolta in prima persona o tramite agenzia

Se in proprio
Iscrizione all'Albo regionale dei soggetti accreditati per i Servizi di Istruzione e Formazione Professionale (noi lo siamo o lo eravamo)
Operatore con corso Anpal

Se con agenzia 
Gestisce agenzia ma convenzione e piano formativo individuale sottoscritti da scuola ditta e alunno

Occorrono
  • un Tutor formativo che ha il ruolo di assistere il giovane nel rapporto con l’istituzione formativa;
  • un Tutor aziendale che affianca il ragazzo nella formazione interna e lo forma all’attività lavorativa.


Ricerche correlate